Lo strano esperimento
Part I sent by Varicello and uploaded on data 15/February/2003 18:53:40
Joseph era un ragazzo di 20 anni… Come parecchi sulla Terra è infetto da una specie di malattia, una piaga per noi uomini; anche lui era un amante di piedi femminili, e in particolar modo amava osservarli da una prospettiva strana.Lui parecchie volte sognava di essere alto 1 cm e di leccare, baciare, odorare, i piedi delle donne, che per lui, apparivano enormi, delle vere e proprie gigantesse. Ma in particolar modo a dominare i suoi sogni erano i piedi di Graziella, una sua amica conosciuta alle medie, e divenuta una sua amica intima. Lei ha ormai l’età di 25 anni, è una ragazza sul metro e settantacinque, molto carina di faccia, dei fianchi larghi seno molto provocante, delle gambe molto sexy e i piedi, quei piedi che per oltre 10 anni, hanno fatto impazzire Joseph.Ma ormai è da molti anni che il ragazzo ha lavorato ad un suo esperimento, quello che potrebbe far realizzare i suoi sogni, poter diventare piccolissimo, e prostrarsi ai piedi dell’amica. Giorni e notti passati davanti al computer per poter manipolare la composizione chimica e per farsi ridurre all’altezza di 1 cm.
Oggi siamo ad Agosto…Fa un caldo asfissiante, e Joseph è sempre più arrapato nel veder passare dal suo balcone tutte quelle donne con ai piedi dei sandali, dei zoccoli, degli infradito…
Verso le 4 di pomeriggio, si recò a casa della sua amica, Graziella, per poter parlare e divertirsi un po’ …Ma ultimamente la loro amicizia si è un po’ indebolita, questo è dovuto al fatto che Graziella amava Joseph, lo sognava di notte, ma Joseph era innamorata di un’altra persona, di Lisa, la cugina di Graziella, ed è per questo che quest’ultima ha incominciato ad odiare Joseph.Ma a lui questo non importava, ciò che gli interessava è di compiere il suo esperimento.Comparendo alla porta di Graziella, Joseph osservò con la punta dell’occhio cosa indossavano i piedi dell’amica…(c’è da dire una cosa, che il ragazzo ormai conosceva chiaro e tondo la scarpiera di Graziella, e si possono elencare qui tutte le sue scarpe “estive”…
-da casa, un paio di zoccoli con la base di gomma bianca e il plantare e la fascia che tiene il piede, di lana color rosa…-per il mare, un paio di zoccoli neri con la base di gomma alta almeno 3 cm e due stringhe che mantengono il piede…-per tutti giorni (cioè che si mette sempre), un paio di sandali color nero e grigio, con la base di gomma dura nera a tacco unito, parte dalle dita con altezza 1 cm, e finisce al tallone con un altezza di 5 cm…una stringa grigia che mantiene il piede piazzata proprio sulle dite e un cinturino, sempre di color grigio, vicino al tallone, che mantiene il sandalo al piede…
-occasionalmente, un paio di sandali a tacco alto, con la base di plastica durissima nera, e le stringhe di color marrone/amaranto, [non lo descrivo tutto perché è un po’ complicato, ma quello che voglio dire e che da questo sandalo, fuoriescono dalla punta solo l’alluce e l’indice]…-in casi eccezionali…un paio di decolté con tacco altissimo nere, con base di plastica molto dura e con le dita e il tallone coperti e un cinturino che mantiene la scarpa al piede…
SPERO DI ESSERMI SPIEGATO BENE SULLE CALZATURE ESTIVE DI GRAZIELLA)…e vide che aveva gli zoccoli da casa…I due si salutarono e si recarono al salone per parlare…La sera, ritornando a casa, Joseph capì che la sua amica era evidente che si stava allontanando da lui, però poco gli interessava, la sua testa pensava all’esperimento…
Mezzanotte…
Ultimo ingrediente per la pozione aggiunto, e i 5 anni di fatica terminarono…Ora ciò che doveva fare J. e di andare di fronte la porta di G. e di bere la pozione, in attesa che la mattina qualcuno aprisse la porta e così J si sarebbe intrufolato in casa…
Però prima decise di farsi una bella dormita, e verso le 5.30 del mattino si recò a casa G.<bene, sono arrivato, ora devo sperare che la pozione funzioni…>Nella provetta era contenuto un dl di liquido violastro, che non si sa che effetto avrebbe fatto…L’unico problema in caso di trasformazione, è che secondo i calcoli, la specie di incantesimo, dovrebbe durare circa 15 ore, ma le probabilità che questa ipotesi si avverasse erano del 50%…Insomma un esperimento che potrebbe esser fatale per J!Ma se potesse servire a qualche cosa, J si era portato indietro un pc portatile, e una valigetta con formule e sostanze chimiche, le stesse ed altre che sono state usate per l’esperimento.
Dopo un po’ di riflessione, J aprì la bocca ed ingoiò tutto il liquido…Dopo circa 1 minuto, Joseph si ritrovò all’altezza di 1 cm.Aprendo gli occhi, J vide in che stato si ritrovava, ed in una risata diabolica il ragazzo constatò che l’esperimento riuscì alla perfezione.Poco dopo analizzò il suo sangue al pc che si era portato indietro per vedere se era tutto ok, ed infatti i risultati del test uscirono positivi, cioè tutto a posto.Ora il suo prossimo traguardo era lì, dietro l’enorme porta che aveva di fronte c’era G, che stava per diventare un enorme oggetto di masturbazione per J.
Sedendosi per un po’ all’arcata della porta, pensava se avrebbe trovato un posto sicuro dentro casa dove avrebbe piazzato, in casi estremi, una specie di laboratorio ma anche un rifugio per i casi di emergenza…Dopo mezz’ora, alle 6.30, la porta si aprì, e subito dopo l’ aroma dei piedi di G avvolse J, la quale si voltò e vide quel piedino, 37 nelle misure reali, ma circa 74 metri per l’altezza di J …Era stupendo, i lineamenti, le dita, il tallone, tutto era molto arrapate, ma anche molto pauroso…Li, minuscolo, alto 1 cm, di fronte all’altezza di G, tutto era molto molto strano, ma in fin dei conti, è ciò che J voleva.Quella mattina G indossava i sandali grigi e neri ed era tutta vestita, con fusò neri attillati ed una camicetta di seta bianca…
Stava uscendo in quel momento, e J si doveva affrettare ad entrare in casa prima che sarebbe rimasto di fuori…In menche non si dica J riuscì ad entrare e G chiuse la porta e se ne andò…
Continua...
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