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Lei mi avvicinò al volto per guardarmi meglio e capendo che ero io disse “Paolo??!! Che cosa…ma che diav..” e poi scoppiò in una fragorosa risata..mi poggiò sul coperchio del water e mi si avvicinò scrutandomi a fondo e continuando a ridere.

Rimase a guardarmi più che sbalordita incuriosita per quasi 2 minuti tant’è che mi sedetti a quel punto si decise e mi disse “hei scemo si può sapere che diamine ti è successo?” e avvicinò l’orecchio per sentire che avevo da dire.. le spiegai quel che mi era successo. “Ma bene…hahaha..e così stronzetto ora sei tu il verme visto che ne hai le dimensioni non Ale hahaha..” e col dito mi diede un buffettino che mi fece cader e quasi fare un capriola lei continuava a ridere ovviamente.
Io mi alzai imprecando contro di lei che guardandomi con sufficienza mi disse “ hei moscerino ti sei forse scordato che sei alto quanto un pelo della mia vagina potrei farti fare una brutta fine se volessi quindi stai muto hai capito!” e mi diede un altro buffettino con lo stesso risultato di prima.

Mi rialzai guardandola incazzato ma senza dire nulla.
“bene stronzetto adesso mi divertirò un po’ con te così mi vendicherò pr tutte le volte che mi hai fatto incazzare..” così dicendo mi prese e mi scaravento all’interno della sua scarpa da tennis..”ecco la tua stanza d’ora in poi..hahaha..”.

Credo che fossero passate un paio d’ore.. ormai mi ero assuefatto all’odore che mi aveva completamente impregnato i vestiti i capelli fino alle ossa! Quando ad un certo punto mi sentii sballottare e ruzzolai fuori cadendo sul morbido. Ero sul letto di Dory lei era in pigiama..”hei sentiamo un po’ snif snif come puzzi stronzetto pensa che questo è niente… Devi sapere caro fratellino che mi piace il feticismo ed il sadismo percui tu non hai idea da quanto tempo aspettavo questo momento averti tutto in mio potere…hahaha…” detto questo si girò e si abbassò lentamente con la schiena un po’ inarcata per dar forma al suo splendido sedere portandolo a circa quatto metri (per le mie dimensioni) dalla mia testa e scoreggiò abbastanza rumorosamente. Io cadi e rialzandomi cercai di scappare ma le sue dita enormi presto mi raggiunsero e mi appoggiarono al suo sedere all’altezza dell’ano. Rimanemmo in quella posizione per alcuni minuti poi mi rilasciò cadere sul letto.

Non riuscivo a credere a quello che stava succedendo…non poteva essere vero…

“ti è piaciuta stronzetto?” io le imprecai contro diverse parolacce lei per tutta ri sposta mi prese mi appoggiò sulla scrivania portò la bocca sopra di me e ne fece uscire un enorme sputo che mi inondò completamente.

Mi guardò con il suo sorrisino ironico e disse “povero stronzetto non hai capito che ti conviene subire in silenzio? Prima ho detto una bugia non è vero che non mi sono mai vendicata.. ogni tanto dopo una nostra lite, durante la notte successiva venivo nella tua camera ti sfioravo la faccia col mio culo e mi divertivo a soffiarti in faccia il mio disprezzo conscia del fatto che tu hai un sonno molto pesante stavo li per qualche minuto per farti assaporare meglio i miei umori intestinali quindi me ne andavo oppure prendevo il tuo spazzolino me lo passavo nella vagine e sull’ano e te lo rimettevo a posto. Erano quelle mattine che ti salutavo mentre andavo a lavorare dopo la lite del giorno precedente e tu rimanevi sbalordito..hahaha…beh ora non dovrò farlo più di nascosto non credi stronzetto..ci divertiremo un casino anzi io mi divertiro hahaha…”

Detto questo mi rimise nella sua scarpa da tennis e se ne andò a letto.

Sentii un forte sballottamento e di nuovo ruzzolai fuori..Dory mi prese e tenendomi tra due dita si diresse in bagno e disse “è ora del bagnetto” poi prese del filo interdentale e mi legò come un salame lasciando un’estremità lunga la quale legò ad una specie di cintura fatta di corda che le girava intorno alla pancia. Disse “vediamo un po’ se va bene..” e mi lascio cadere e fini proprio di fronte alla sua vagina “ok” disse detto questo si abbassò il pigiama e le mutandine .. io continuvo a penzolarle davanti si stava per sedere sul wc quando guardandomi fece un sorrisetto dei suoi si alzo e fece girare la cintura portandomi volteggiare tra le sue chiappe. Il filo si era adagiato tra le natiche ed io penzolavo un po’ al di sotto. Purtroppo capii cosa intendeva fare portò le mani sulle sue splendide chiappe le allargò e si chinò sempre inarcando un po’ la schiena ed io finii appiccicato al suo ano sudato sporco e puzzolente .. rilasciò le chiappe che mi avvolsero completamente e a quel punto si liberò dell’aria intestinale facendomi sgusciare fuori ma lei pronta all’evenienza aveva gia riaperto le chiappe facendomi ricadere nel baratro. Rimase così alcuni minuti anche perché seguirono altre scoreggine leggere ma molto fetenti.

Ora rigirò la cintura portandomi davanti alla vagina si sedette sul water (io finii all’interno chiaramente) ed un getto violento d’urina m’investii togliendomi il respiro.

Continua...

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