[ back to the story section ] [ back to the home page ]

Lucia era sudata da schifo,ma anche la povera Silvia non profumava esattamente come un mazzolino di fiori campagnoli...si gaurdarono un secondo,e si misero a ridere...erano davvero ridotte ad uno straccio,ma avevano fatto un lavoro eccellente,e poi,in così poco tempo...Lucia era seduta sul pavimento,schiena contro il muro,accanto al termosifone...Silvia,invece,era seduta sulla sua sedia,tentava di capire cosa potesse essere accaduto,poi arrivò alla conclusione che quelle ragazze,dopo aver combinato il casino,erano fuggite dalla classe,abbandonando quella sostanza puzzolente e certamente tossica al suolo...rimanevano ancora un'oretta e mezza buone per riordinare le idee...Silvia pensò di restare in classe ancora per un pò assieme a Lucia,visto che le ragazze avevano certamente tagliato...quel che non capiva,era il perchè fossero fuggite pure quelle "recuperabili",la mela marcia erano quelle 7 dementi,le altre,avrebbero almeno potuto rimanere fuori dell'aula,pazienza...era venerdì,ancora un pò,e sarebbe cominciato il meritato riposo del sabato e domenica...

Silvia si alzò dalla sedia,si stiracchiò un attimo davanti alla finestra,poi si girò verso Lucia,e le chiese cosa avrebbe voluto fare questa sera,quando si accorse che la ragazza si era appisolata teneramente nell'angolo,seduta,schiena al muro,a gambe divaricate...era dolcissima,le si avvicinò,si chinò e le diede un delicatissimo bacio,carezzandole i capelli...Lucia socchiuse leggermente gli occhi e sorrise,poi,decise di rimanere a sonnecchiare un'altro pò...aveva indosso una t-shirt un pò larga,dei pantaloncini corti,e delle scarpe da ginnastica alte,poteva confondersi con una delle ragazze...

"Beh,rimani a riposare un pò,te lo sei meritata davvero,tesoro...vado a prendermi ancora un caffè...non ho ancora capito che gusto abbia quell'intruglio,sembra che cambi ogni giorno che passa..."

" mhh-mhh",annuì Lucia..."Faccio buona guardia quì io,porti un caffè anche a me?"

"Sicuro...a trà pochissimo"

Silvia uscì dall'aula,guardandosi sospettosa attorno...non voleva che nessuno entrasse nell'aula,per poi trovarla deserta,con la sua donna straniera mezza addormentata in un'angolino...ma ormai,tutto sembrava essersi calmato,i Prof e gli allievi delle classi accanto erano ormai abituati a quellla classe ribelle,presero il botto dell'incidente come una delle loro solite bravate,e non si diedero pena più del dovuto...

Lucia sonnecchiava tranquillamente,si era alzata un bel pò presto,per preparare la colazione,quindi,rimase tranquillina nel suo angolo...sotto al termosifone accanto a lei,confortevolmente tiepido,si poteva udire un lieve brusio...sembravano tante voci soffuse...

"Merda! Merda e ancora merda!!! Ma come cazzo abbiamo potuto metterci in questo guaio? C'era davvero bisogno di rimanere in classe a respirare quel cazzo di gas? Guardate come siamo ridotte!" Furono le parole di Sarah rivolte alle secchione,ma alcone di loro,erano incazzate quanto e più di lei...Jessica,era uscita dal "rifugio",ma il termosifone era all'angolo,Lucia era seduta per terra,schiena rivolta verso il muro,e con le gambe allungate a 90 gradi,era una bellissima Muraglia Cinese trà il rifugio e tutto il resto della classe...le ragazze erano intrappolate per benino...

"E la Prof? Ma avete visto che cazzo faceva con questa culona quà che dorme? E' una lesbica del cazzo...chi l'avrebbe mai pensato,eh? Eppure,è una gran bella gnocca...oh,non pensate male,eh? Era solo un'osservazione...non sono mica dell'altra sponda pure io...volevo solo di..."

La mano di Lucia si abbattè al suolo,appena a pochi centimetri da lei...ci fù un silenzio di tomba,Jessica rimase paralizzata,si pisciò letteralmente addosso,e rimase immobile...non fù una saggia decisione,perchè pur dormendo Lucia,e chissà quale strano sogno stava facendo,la afferrò...Jessica non ebbe neppure il tempo di gridare "AIUTO" che si sentì avvolgere completamete da quella mano enorme...ma Lucia continuava a dormire,non mosse il braccio,la sua mano e la piccola prigioniera rimasero al suolo...Jessica poteva respirare,ma si agitava come una pazza,nel tentativo di liberarsi...alcune delle ragazze,una decina,si avvicinarono con cautela alla gigantessa...Jessica stava piangendo,singhiozzava e pregava le ragazze di liberarla...Lucia aveva delle mani bellissime,molto ben curate...una manicure perfetta!

"Cerca di non agitarti,dobbiamo fare il più piano possibile,se questo mostro si sveglia,siamo fregate,tutte quante,avete capito? E soprattutto,hai capito bene tu?" - Disse Sandra,una delle secchione...

Jessica fece segno di sì...dalla paura,non riusciva neppure più a parlare...alcune ragazze,a coppie,afferrarono un dito a testa della gigantesca mano di Lucia,e tirarono con tutte le loro forze,ma nulla...la ragazza aveva una presa salda,pure mentre dormiva...anche se involontariamente,si mise a sorridere,nel sonno,certamente a causa del sogno che stava facendo...

"Ma brutta troia,ci prende anche per il culo...forza,tirate con più forza!" - disse Monica,un'altra deliziosa teppista...la mano di Lucia,sembrava aver perso la presa salda su Jessica...le dita,cominciarono a distendersi,piano piano...Jessica era libera,ma aveva ancora una fifa tremenda,non riusciva a muoversi,perciò fù presa in braccio da 2 delle sue amiche,e riportata sotto il termosifone...


"Brutta stronza di una teppista,è tutta colpa tua e di quell'altra idiota di Jessica se siamo ridotte in questo stato! Siamo alte appena una ventina di cm.,se và bene...come facciamo a ritornare alle nostre dimensioni? Tutto perchè volevate fare le coglione...lo sapete quanti Prof. abbiamo dovuto cambiare per colpa delle vostre cazzate,eh?"

Michelle,una delle secchione,ma non per questo meno bella,esplose in un pianto isterico,urlandole quelle parole,ma Sarah,ostentando una calma apparente che non avrebbe potuto ingannare neppure un cieco,le rispose -

"Però,la ragazzina ha le palle di rispondere...ce ne hai messo di tempo,un bel passo avanti,secchiona!" Ma dentro di lei,era una paura senza precedenti,voglio dire,lei e le sue amiche,ne avevano fatte di cazzate,ma questa volta,avevano fatto le cose in grande...beh,dipende dai punti di vista!

Michelle si gettò su di lei,sembrava volesse ammazzarla di botte,le due si avvinghiarono come due tigri che lottano per la compagna,cominciarono a darsele di santa ragione,i 2 gruppi rimasero di sasso,nessuno si aspettava una simile reazione da parte di una delle secchione,che sembrava pure avere la meglio sulla teppista...poi,le ragazze si resero conto che a pochi metri da loro,c'era una ragazza gigantesca che,pur dando loro le spalle e dormendo,avrebbe potuto svegliarsi,notarle e chissà? Furono separate a forza e zittite da tutte quante le altre...le secchione fermarono e tapparono la bocca alla teppista,le teppiste fecero la cosa opposta,poi furono sbattute entrambe al suolo con forza,e Simona,a voce alta,ma non trppo le ammonì -

"Ma la piantate,brutte stronze? State facendo un casino pazzesco...se questa si sveglia,ci ammazza tutte! Dobbiamo piuttosto pensare a scappare da questo buco...inizia a fare caldo,e trà un pò mancherà pure l'ossigeno...dobbiamo andarcene da quì,avvisare le nostre famiglie dell'accaduto,chiedere aiuto,lo capite?" Sandra sembrava aver compreso meglio di tutte la situazione,tentò di capire come cavolo poter uscire da quella situazione...c'era una mano gigantesca trà loro e una gamba ancor più grande,che sbarrava il tutto...Lucia stava pian piano svegliandosi,quel brusio aveva delicatamente turbato il suo sonno...le ragazze si decisero,in fila indiana,aggirarono la grossa mano distesa di palmo al suolo,e pian piano,si arrampicarono sulla coscia della gigantessa...Lucia avvertì uno strano formicolio,poi aprì definitivamente aprì gli occhi...le ci volle qualche secondo per realizzare tutto quel che le stava accadendo sotto il naso...le ragazze in cima alla coscia,aiutarono le ultime rimaste ad arrampicarsi...Lucia era sveglia,fece un piccolo movimento all'indietro,le uscì di bocca un - "Cosa siete?"

Le ragazze si accorsero troppo tardi che la gigantessa era sveglia e le stava osservando immobile da qualche secondo...Lucia alzò la gamba,piegandola e rimanendo sempre seduta com'era...alcune ragazze caddero al suolo,urlando e procurandosi qualche livido,le altre,cominciarono a scappare per tutta la stanza,tentando di nascondersi altrove...Lucia non poteva credere a quel che aveva visto...un gruppo di ragazze,alte appena una ventina di cm. che correvano impazzite,urlando,piangendo...catturò 5 di loro,quelle che erano cadute a terra,due svennero alla vista di quella mano che le afferrava lentamente...Lucia avvicinò ai suoi occhi la mano che teneva prigioniere le 3 ragazze ancora "sveglie",cominciarono ad agitarsi come impazzite,urlavano,piangevano,chiedevano di essere liberate...Lucia sorrise,disse loro che non avrrebbe fatto alcun male,ma voleva capire chi o cosa fossero...magari erano dei folletti,chissà? Si alzò,sempre tenendo le sue piccole prigioniere strette nei pugni,e le depose in un grosso recipiente di vetro,dal quale,scappare,era un'impresa impossibile...poi,si mise gattoni,cercando le altre,e non le fù difficile individuarle...in quel momento (5 minuti in tutto,pare impossibile,ma era accaduto tutto in soli 5 minuti!),si aprì la porta,e rientrò Silvia!

"Svelta,chiudi la porta,altrimenti scappano!"

"Ma di che parli,tesoro? Non c'è nessuno in questa classe,tranne te,ed io...ti ho portata un thè,il caffè è esaurito,pure la macchinetta mi dà contro,oggi,che palle..."

Silvia rimase paralizzata alla vista che le si presentò...Lucia,sorridente come una studentessa appena promossa,le mostrò quel che stringeva nei pugni...aveva una ragazza per ognuna delle mani,erano spaventatissime,si agitavano come delle pazze,urlavano isteriche e piangevano...Silvia fece un piccolo passo indietro,era spaventata alla vista di quelle creature così piccole che si dimenavano...poi le osservò più da vicino,il suo sguardo,si fece più curioso...

"Non le riconosci,penso che è tua classe...se cerchi con me,trovi altre di loro,nascoste da qualche parte...sono piccole,corrono veloci,ma tu sei più grande...eccole,lì sotto,tieni!" Lucia lanciò noncurante le 2 piccole ragazze sul petto di Silvia,pensando che le avrebbe afferrate al volo,e la povera Prof,manco a farlo apposta,portava una camicetta decisamente hard,le 2 ragazze si impigliarono trà la camicetta ed il reggiseno,e ci finirono dentro,restando prigioniere in mezzo a quelle 2 tettone...si contorcevano impazzite,alla vista di quei seni,tentarono di liberarsi,ma più si agitavano,più rimanevano prigioniere,e rischiavano di soffocare...Silvia,con tutt'e due la mani,le afferrò,chi per la caviglia,chi per i fianchi...erano spaventatissime,e la donna le guardava in modo più compiaciuto...ora sorrideva,anzi,le 2 ragazze,potevane meglio osservare da quel tremendo sorriso tutto lo splendore dei suoi candidi denti...ora sì,che il terrore aveva preso il sopravvento su tutte loro... Lucia,nel frattempo,si era tuffata a terra,come un portiere,e ne aveva catturate altre 2,sorridendo tutta compiaciuta in faccia alle piccole fuggitive...dopo una mezz'oretta,tutte le ragazze,furono catturate e gettate in un contenitore di vetro decisamente più capiente...Lucia era eccitatissima,era una sensazione stupenda,orgasmica,quella di stringere in mano una di quelle spaventatissime fanciulle,e più urlavano e piangevano di smetterla,maggiore sarebbe stato il piacere nel continuare a giocarci...infatti,si avvicinò al contenitore,mettendo le piccolette in agitazione,mise il braccio dentro,e cominciò a far finta di volerne catturare una,pescando a casaccio...ovviamente,le ragazze,cominciarono a scappare in tutte le direzioni possibili,per quanto fosse loro possibile,ovviamente...lo spazio era quel che era...adorava sentire i loro corpi sfiorare le sue dita,e viceversa,tanto,godeva ugualmente...alcune di loro,furono strette trà le dita,tentavano di liberarsi...Lucia sorrideva loro,in modo un pò sadico e compiaciuto,cos'altro poteva fare? Liberò dalla presa tre delle sue prigioniere,ne rimase una,imprigionata trà l'indice ed il medio...Lucia sollevò la mano dalla prigione di vetro,e la strinse un pò nella mano...Silvia la osservava incuriosita,sembrava come rapita,alla vista di quelle ragazzine,un dubbio la sfiorò,non è che avrebbe preferito giocare con quelle piccole,giovani ragazzine anzichè con lei? Avrebbe davvero preferito loro a lei? Impossibile,e si tranquillizzò maggiormente,quando,eccitata come mai,le propose di portare tutte quelle bamboline nel loro appartamento,per giocare con loro tutto il tempo che volevano,poi avrebbero pensato al da farsi...accettò di buon grado,e preparò la sua borsa,vuotando il contenuto in quella di Lucia,per far spazio alle nuove passeggere...alcune di loro,piansero a lungo,alcune si sentirono male solo all'idea,e svennero...furono tutte catturate,ovviamente,fù Lucia a volerle prendere in mano,e rovesciare all'interno della borsa...ma ne volle tenere una per sè,in mano,da poter stringere,far piangere e perchè nò,carezzare con la punta delle dita sulle parti intime...che bambina,penserete voi...beh,Silvia,l'aveva fatto...le ragazze erano in vaiggio per un nuovo mondo...un mondo di giochi perversi,trà donne,prigioniere di due amanti lesbiche...a nulla servirono le loro urla,nel tentativo di richiamare l'attenzione generale,dentro quella borsa,le loro urla erano inudubili...quando sentirono le porte di un'automobile chiudersi ed una partenza in tutta fretta,si rassegnarono al loro destino...la più fortunata,era in qualche modo,la povera Sarah,caduta frà le grinfie di Lucia,che l'aveva piazzata proprio in mezzo alle coscie,ull'altezza della topina...si agitava,urlava,bestemmiava,la insultava,ma nulla...tutto quel che ne ottenne fù un "Continua,mi stò bagnando tutta...ahhhhh"
Porca miseria...la stava masturbando,con tutti quei movimenti...digrignò i denti,poi si fermò,pianse anche lei,per la prima volta...Lucia le grattò delicatamente la pancia con la punta delle dita,dopo averla spogliata della felpa...Sarah continuava a piangere,si era trasformata in un'agnellino...Silvia osservava quella scena,mentre guidava...si sentiva un pò invidiosa,di quella piccola sgualdrina trà le sue coscie...ma a casa,avrebbe avuto anche lei modo di divertirsi...l'auto cominciò a rallentare...le ragazze capirono che sarebbe cominciata per loro la più brutta delle punizioni...

Continua...

[ back to the story section ] [ back to the home page ]